Progetto

 

Edizione commentata dell’epistolario di Carlo Botta: 1788-1837

Fin da quando lo storico piemontese Carlo Botta (San Giorgio Canavese, 6 novembre 1766 – Parigi, 10 agosto 1837) era ancora in vita, molti intellettuali italiani avevano pensato di curare un’edizione del suo vasto e vivace epistolario (italiano e francese). Il tentativo, più volte ripetuto sia nel XIX sia nel XX secolo, è rimasto finora, per diverse ragioni, un’esigenza inappagata.

Il prof. Luca Badini Confalonieri (che di Carlo Botta ha scoperto e pubblicato molti testi inediti, ed è autore di numerosi saggi di riferimento sulla sua figura e di conferenze e lezioni che ne hanno divulgato la conoscenza: cfr. bibliografia) in più di quarant’anni di lavoro ha identificato più di 1600 lettere per il periodo 1788-1837 e ha stabilito un piano di pubblicazione dell’intero epistolario in sei volumi così ripartito: I.  1788-1802: lettere 1-291; II. 1803-1819: lettere 292-582; III. 1820-1825: lettere 583-806; IV. 1826-1829: lettere 807-1043; V. 1830-1833: lettere 1044-1326; VI. 1834-1837: lettere 1327-1601. La pubblicazione integrale dell’epistolario sarà corredata da un approfondito commento sia sotto l’aspetto linguistico sia sotto quello dei contenuti. 

Il progetto Edizione commentata dell’epistolario di Carlo Botta: 1788-1837, diretto dal prof. Luca Badini Confalonieri presso il Dipartimento di Lingue e Letterature Straniere e Culture Moderne dell’Università di Torino, ha ottenuto in questi ultimi anni quattro assegni di ricerca (l’ultimo ancora in corso), grazie ai quali la dott.ssa Milena Contini ha potuto collaborare all’edizione e al commento dell’ultima tranche delle lettere bottiane, quella che va dal 1830 al 1837.

Più in generale, il progetto si è tradotto in un vasto lavoro di identificazione di lettere bottiane edite e inedite in fondi e archivi italiani e stranieri; nella redazione di un dettagliato elenco delle stesse; in un lavoro di trascrizione e di capillare commento a livello linguistico e dei contenuti; nella realizzazione di una banca dati denominata Note sui personaggi, in cui sono stati inseriti i profili biografici (con riferimenti bibliografici) dei personaggi citati nelle lettere; e infine in un’indagine in merito alle lettere indirizzate a Carlo Botta, a partire dai mittenti dell’area piemontese. 

Il progetto intende continuare nella strada intrapresa per arrivare alla:

  • trascrizione integrale di tutte le 1600 lettere
  • traduzione in italiano di tutte le lettere francesi
  • realizzazione di un accurato commento linguistico di tutte le lettere
  • realizzazione di un commento relativo ai fatti, ai temi e alla figure evocate
  • elaborazione degli indici dei destinatari, dei nomi e dei luoghi
  • elaborazione di un elenco delle biblioteche e degli archivi che conservano i testi
  • elaborazione di un elenco delle prime edizioni
  • elaborazione di una dettagliata cronologia della vita e delle opere di Botta
  • elaborazione di una bibliografia esaustiva, primaria e secondaria
     

L’ obiettivo principale è la pubblicazione e la diffusione del lavoro svolto in forma cartacea, con la pubblicazione dei 6 volumi previsti, ma anche l’offerta, in pubblico accesso, di riproduzioni di autografi, di trascrizioni, di bibliografie, di fonti iconografiche utili a far conoscere a un pubblico più vasto la figura e l’opera dello storico canavesano.

A questo fine coopereranno:

  • conferenze, giornate di studio e convegni, in Piemonte in Italia e all’estero (soprattutto in Francia), in occasione dell’uscita dei volumi
  • incontri e attività nelle scuole, nei quali si porrà l’accento sulla figura di Botta e, più in generale, sull’importante lavoro di riscoperta e valorizzazione del materiali epistolari
  • mostre a Torino e in varie sedi e musei del Piemonte (e in particolare del Canavese) sulla figura e l’opera di Carlo Botta attraverso le lettere

La pubblicazione dei volumi V e VI (primi della serie) è prevista per marzo 2023.

Bibliografia